Le carni sono inserite in stampi, di alluminio o d’acciaio inossidabile, inserendo un foglio intermediario, sia esso cartene oppure un sacco termosaldabile. Possono essere trattati stampi tradizionali per prodotti interi oppure stampi per barre per affettato.
Per la disaerazione abbiamo macchine a tunnel costituite da un nastro di carico, un’unità di trattamento con all’interno un nastro come quello di carico e con le aperture di ingresso e uscita chiuse da sportelli scorrevoli verticalmente e con tenute statiche antiusura; una rulliera o un trasportatore di scarico ed i collegamenti con la pompa del vuoto completano la macchina, la cui lunghezza viene definita in base alle esigenze produttive.
La macchina di termosaldatura per prodotti destinati alla cottura sotto vuoto sono derivate dal disaeratore, ma sono dotate all’esterno di una “falsa barra” di guida del sacco che viene così inserito tra le barre saldanti, regolabili in altezza per adattarsi al prodotto.
Per elevate produttività possiamo proporre una versione con due coppie di barre saldanti consecutive, per poter trattare due stampi per barre. Adatta per stampi tradizionali e per barre, la macchina può essere utilizzata anche come disaeratore.
Proponiamo una versione a campana, con barra saldante laterale rispetto alla rulliera interna, per esigenze produttive contenute.
Le barre saldanti, raffreddate ad acqua, grazie alla forma delle resistenze effettuano due saldature parallele ad altissima pressione, per la migliore tenuta del vuoto, anche in presenza di micro pieghe e di residui di prodotto; la semplice programmazione permette la semplice gestione del più efficace ciclo di vuoto e delle migliori condizioni di saldatura, memorizzabili in ricette.