La soluzione che permette di limitare il consumo di materiale plastico e di ottenere produttività elevate prevede l’utilizzo di nastri trasportatori a lingua, di spessore modesto, contornati o meno da elementi di guida al posizionamento del sacco attorno al nastro trasportatore.
Si tratta di una modalità operativa che si adatta facilmente alla lunghezza dei prodotti e al loro peso, così come sono utilizzabili per imbustamento singolo oppure di prodotti affiancati, come ad esempio barre di prosciutto cotto o avicolo, mortadelle, salami in confezione singola o multipla. Il dispositivo è adatto anche all’imbustamento di cotti in formato tradizionale.
Funzionamento
L’avanzamento trascina il sacco, che si appoggia al prodotto avvolgendolo, per inserirsi in una termosaldatrice sottovuoto in linea, con barra di saldatura di testa, come la nostra TSVCC (utilizzabile anche per prodotti in flowpack), che comunque minimizzano le eccedenze consentendo una produttività elevata. Altra soluzione, particolarmente adatta a prodotti lunghi fino ad 80 cm e trasversalmente stabili, prevede un deviatore che opera in sincronismo col nastro trasportatore di una macchina con nastro e campana per la termosaldatura sotto vuoto.
Proponiamo anche una soluzione robotizzata per l’imbustamento ed il carico automatico di macchine a nastro, con una pinza di presa dei sacchi nastrati con conformazione a 12 “lati”, che più si avvicina alla sezione circolare del prodotto, oppure a 4 lati, comunque in grado di appiattire la bocca per predisporla alla termosaldatura.
Completa la nostra proposta un imbustatore automatico ad alta produttività (fino a 900 pz/h), che utilizza sacchi nastrati, particolarmente adatto a prodotti di media lunghezza come bresaole o coppe e anche per tranci di prosciutto cotto.