(ANSA) – ROMA, 15 OTT – La tecnologia al plasma freddo, basata sul fenomeno della ionizzazione, riesce ad abbattere il coronavirus negli ambienti chiusi fino al 99,9% in mezz’ora. Lo afferma uno studio, in via di pubblicazione, condotto dall’équipe di Andrea Crisanti dell’Università di Padova.
Il plasma freddo viene generato a temperatura ambiente da apparecchiatura e bassissimo consumo elettrico che utilizzano l’umidità dell’aria trasformandola in un gas ionizzato (plasma freddo) costituito da ioni OH-, in grado di disaggregare i composti organici semplici, come muffe, funghi, batteri e virus, siano essi volatili o su superfici di qualsiasi genere. La tecnologia è stata testata dal laboratorio dell’Università di Padova i cui esperti hanno scritto: “presenta un’efficacia attività antivirale nei confronti di SARS-CoV-2, con un abbattimento della carica virale pari al 99,99% dopo solo 30 minuti di esposizione.
Conoscevamo la forza del plasma freddo nel combattere virus, batteri e agenti patogeni ( come la Sars, la listeria, …), ma avere la validazione scientifica dell’efficienza del plasma freddo proprio sul Covid-19 è per tutti un passaggio fondamentale.
L’analisi dell’ateneo padovano ci permette di promuovere ancora più convintamente il nostro generatore di plasma freddo BAXX, utilizzabile in presenza di persone in ambienti circoscritti.