l migliore processo di salatura deve seguire i tempi naturali del prodotto, senza forzature, in modo delicato ed efficace. Da oltre 40 anni i nostri clienti ottengono prodotti di alta qualità grazie alla particolare forma delle nostre macchine e relative vasche; esse infatti garantiscono una salatura omogenea ed un massaggio efficace di coppe, pancette, bresaole, culatelli, fiocchi, speck, ecc., favorendo il naturale processo osmotico di salatura. Le salatrici massaggiatrici Fava permettono di ottenere la più omogenea distribuzione del sale sia nel singolo prodotto che nella totalità, senza richiedere alcuna modifica della tecnologia, dalla cella da sale ai locali di asciugatura. L’uniformità di trattamento permette una rilevante riduzione della quantità di sale, senza bisogno di alcuna additivazione.
Le nostre salatrici massaggiatrici Fava sono modulari e permettono alla macchina di crescere con le esigenze produttive del cliente; le vasche mobili, con ruote o sovrapponibili, consentono infatti un investimento graduale, con un ottimo ritorno già a partire da 5.000 kg alla settimana. I costi d’acquisto e il risparmio di mano d’opera permettono il più rapido ritorno economico anche in confronto alle zangole sotto vuoto, che anche noi produciamo.
Le operazioni di carico in vasca sono estremamente agevoli e la macchina, nel caso di vasche sovrapponibili, può essere alimentata con transpallet elettrici e, nella versione con carico e scarico automatico, con LGV o AGV. Le nostre salatrici massaggiatrici rispondono ai più recenti standard in termini di sicurezza e da sempre sono le migliori per la facile sanificazione, a vantaggio della salubrità del prodotto.
Sono dotate di PLC e un pannello touch costituisce un interfaccia uomo-macchina semplice e intuitiva, anche grazie al software che ne guida l’operatività. Possono controllare la velocità di massaggio e, grazie ad una sonda termica, misurare e registrare la temperatura del prodotto; possono inoltre essere dotate di celle di carico per il controllo ponderale dei prodotti.
I sistemi di monitoraggio in process e in progress, con vasche automaticamente identificabili mediante trasponder, assicurano e tracciano la qualità del prodotto, qualificando i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica.
La macchina può essere inoltre dotata di sistemi di tele-manutenzione e controllo in remoto. In sintesi, è una macchina che con tali dispositivi ha tutti i requisiti previsti da Industria 4.0.