L’OMS porta avanti da anni una battaglia per ridurre il consumo di sale che è alla base di malattie croniche come ipertensione e patologie vascolari.
Nel 2005 è nata l’associazione WASSH (World Action on Salt and Health) che persegue il medesimo obiettivo dell’OMS: ridurre l’assunzione di sale giornaliera a meno di 5 grammi.
È perciò fondamentale disporre di una tecnologia di lavorazione che, assicurando il migliore assorbimento del sale, permetta di limitarne la quantità aggiunta e, soprattutto, quella presente nel prodotto.
Perché alcuni produttori di bresaola, ma anche di altri prodotti stagionati, hanno scelto la nostra salatrice – massaggiatrice a vasche mobili?
Una ragione è che la nostra tecnologia riduce sensibilmente la quantità di sale da aggiungere per la conservazione del prodotto.
Un’altra ragione è che la nostra tecnologia favorisce una distribuzione omogena ed uniforme del sale in ogni singolo prodotto ed in ogni punto del prodotto.
Inoltre evita una eccessiva disidratazione superficiale, causata dall’assorbimento corticale troppo rapido del sale, (come spesso si riscontra in prodotti trattati con tecnologie di salatura sotto vuoto) che è responsabile di un decadimento organolettico.
Con la nostra tecnologia si ottiene un colore più uniforme e, soprattutto, un sapore più gradevole grazie alla minore percezione di sapidità e all’assenza di sentori acidi.